Perugia, la città immersiva: il plastico digitale per la gestione dei servizi

ll tentativo di catturare visivamente la realtà per tradurla in una copia interpretabile accompagna l’evoluzione umana da secoli.

Le tecnologie di Geomapping 3D (Mappatura Geografica Tridimensionale) sono la frontiera più avanzata e contemporanea di quel tentativo.

La loro funzione è quella di tradurre la realtà territoriale e geografica in un modello o plastico digitale in grado di permettere attività di governance, migliorandone l’efficacia e abbattendo costi e dispersioni.

Perugia ha deciso, con un lavoro di partnership fra più attori, fra cui Geolander.it e TeamDev Ecosystem, di portare la sua governance e pianificazione verso una città immersiva attraverso un set di dati geografici tridimensionali convertiti nella cosiddetta nuvola punti (Point Cloud).

Una nuvola di punti è un insieme di dati presenti nello spazio invisibili all’occhio umano, ma catturabili da occhi tecnologici avanzati (Lidar, Laser Scanner, HCam ecc).

Ogni punto è situato in una specifica, esatta e misurabile posizione geografica.

Ma una nuvola di punti, un plastico digitale e l’immersività visiva di una città a cosa servono realmente?

Una nuvola di punti costituisce la base essenziale per la ricostruzione fedele e misurabile della realtà di micro e macro elementi fisici del territorio come, ad esempio, alberi, caditoie, strade, cartellonistica, beni storici, numeri civici, infrastrutture ecc.

Questa micro e macro realtà è riprodotta in un gemello digitale (Digital Twin).

Con il gemello digitale gli attori territoriali e agli amministratori possono prendere decisioni condivise, organizzare la gestione di azioni e anticipare in modo predittivo anche situazioni di crisi o di interventi mirati e non dispersivi su una variegata gamma di servizi: dalla mobilità pubblica e privata, alla connettività, alla gestione fiscale, alla cura del verde pubblico, alla sicurezza, alla gestione degli ecosistemi dinamici del paesaggio.

La frontiera del Digital Twin consente, in pratica, a chi deve governare, gestire, monitorare, ricostruire e comunicare la città a farlo attraverso un sistema altamente intuitivo, simile alla realtà fisica.

Ma perché il gemello digitale di una città, richiede l’intelligenza geografica?

Avere un plastico digitale o gemello di una strada, di una città, di un territorio, di un monumento, richiede un sistema informativo in grado di associare ogni punto alla loro esatta posizione geografica e di elaborarli per estrarne informazioni leggibili e utilizzabili.

Perugia Digital Twin, attraverso il lavoro condiviso che abbiamo portato avanti con il gruppo TeamDev Ecosystem, oggi ha una mappa navigabile, immersiva ad alta fedeltà per organizzare, perimetrare e monitorare ogni azione e ogni servizio erogato ai cittadini.

Come Geolander.it abbiamo compreso che le attività di digital capturing avanzato che portiamo avanti da molti anni con un metodo specifico hanno un impatto reale sull’evoluzione dei territori, delle città, dei borghi, dei beni culturali, ma anche delle infrastrutture.

Si pensa spesso al digitale come a qualcosa di intangibile eppure nel mondo del digital twin l’impatto di ogni progetto è altamente reale e produce effetti a lungo termine misurabili.

Bibliografia e gli ultimi Progetti di Digital Twin di Geolander.it

Veneto –  Le strade del Veneto gestite con il Digital Twin

Genova –  La Spoon River Italiana, il Digital Twin del Cimitero Monumentale di Staglieno

MarsalaIl Digital Twin della città di Marsala

Esri Conference 2023 – Digital Twin, i progetti più innovativi

Premio EcoTechGreen Award – Digital Twin per la rete ecologica del verde

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