Il cambiamento climatico o meglio l’evoluzione climatica, rappresenta una delle sfide più urgenti e complesse del nostro tempo.
L’espressione ‘evoluzione climatica’ non è causale poiché ogni epoca, a suo modo, si trova in un processo evolutivo che richiede comprensione con gli strumenti che ha a disposizione quella epoca.
Nella nostra epoca, dai dati che osserviamo, il fenomeno dell’impennata delle temperature, noto anche come riscaldamento globale, ha effetti continui, misurabili e visibili.
La crescita esponenziale delle temperature e dei giorni di caldo influisce su vari aspetti della vita umana e dell’ecosistema, tra cui la biodiversità, l’agricoltura, la salute umana e le risorse idriche.
La riforestazione, in particolare nelle aree urbane e nelle aree a rischio, si pone come una delle strategie più promettenti per mitigare gli effetti del riscaldamento globale su piccola e larga scala.
Difatti, catturando l’anidride carbonica dall’atmosfera gli alberi contribuiscono a ripristinare gli ecosistemi degradati e ad abbassare la temperatura dai 2° agli 8°C.
Secondo le previsioni dell’Ispra nel 2050 le città della Pianura Padana avranno un clima e una temperatura simile a quello di Catania, Roma sarà come Tunisi e la Sicilia avrà il clima del Sud Sahel.
Non sono soltanto previsioni, basta guardarsi intorno per capire che sta già succedendo.
È doveroso intervenire subito.
In questo contesto, l’innovazione tecnologica gioca un ruolo cruciale e il Digital Twin rappresenta uno degli strumenti più avanzati e promettenti in questo ambito.
Cos’è un Digital Twin?
Un Digital Twin o gemello digitale è una replica digitale perfetta di un oggetto fisico, un processo o un sistema.
Questa replica è aggiornata costantemente con dati in tempo reale provenienti dal mondo fisico e utilizza algoritmi avanzati, simulazioni e modelli di intelligenza artificiale per prevedere il comportamento futuro dell’oggetto fisico.
Originariamente sviluppato per l’industria manifatturiera e la gestione delle infrastrutture, il concetto di Digital Twin è ora applicabile a una vasta gamma di settori, inclusa la gestione ambientale e la riforestazione.
Il ruolo del Digital Twin nella riforestazione
Il gemello digitale può essere utilizzato, preliminarmente, per le attività di pianificazione e monitoraggio.
Attraverso la mappatura 3D immersiva (Real Capture) è possibile creare il Digital Twin della zona destinata alla riforestazione, comprendendovi oltre la topografia e l’eventuale copertura vegetale già esistente.
Integrando i dati meteorologici e modelli climatici esistenti, il gemello digitale è in grado persino di simulare le condizioni climatiche future della zona oggetto di riforestazione.
Questo permette di prevedere che tipo di piante mettere a dimora, come reagiranno a lungo termine alle variazioni di temperatura, precipitazioni e altri fattori ambientali.
Inoltre, attraverso appositi sensori è possibile monitorare, ottimizzando le risorse, in tempo reale la salute delle piante, rilevando parametri come umidità del suolo, crescita delle piante e attacchi di parassiti.
Questi dati sono utili per fornire raccomandazioni precise sulle azioni da intraprendere, come quantità di acqua necessaria per l’irrigazione, la fertilizzazione o l’eventuale trattamento contro i parassiti.
Avere a disposizione dati e informazioni accurate su cui fare stime e previsioni anche sul futuro è diventato un elemento strategico ed essenziale per contrastare i cambiamenti climatici e consentire così all’umanità di sapersi adattare a questi ultimi.
Vincerà chi non farà finta che sia tutto “normale” e sarà capace di adattare le potenzialità delle nuove tecnologie a una nuova visione del territorio.
Linkografia
Caldo estremo, che cosa possono fare le città per combatterlo | Wired Italia
Il Real Capture 3D e Digital Twin di Geolander.it