Lissone è un comune italiano della provincia di Monza e Brianza, si estende su un leggero rilievo dorsale posto tra i fiumi Lambro e Seveso, a 2 km da Monza e 18 Km da Milano, conta oltre 46.000 abitanti distribuiti su una superficie di 9,3 km².
E’ conosciuta in Italia e all’estero come la “capitale del mobile”, fama che si è guadagnata grazie al lavoro delle sue botteghe artigiane che nel corso degli anni hanno trasformato questa cittadina in un centro di eccellenza nel settore del legno, dell’arredamento d’interni e del design.
La tradizione artigianale della Brianza, terra di agricoltori e tessitori della lana, attirò in passato l’attenzione dei nobili milanesi che scelsero la zona come luogo di villeggiatura. Questa particolare destinazione portò importanti cambiamenti nella struttura economica, si passò da un’economia prevalentemente agricola ad un’economia artigianale incentrata nella lavorazione del legno e nella produzione di mobili destinati alle belle ville brianzole.
Questa lunga storia dell’arte della falegnameria è racchiusa, oggi, in un luogo unico al mondo la Biblioteca del Mobile e dell’Arredamento, situata all’interno della Biblioteca Civica di Lissone, uno spazio che custodisce una collezione straordinaria di manufatti unici, disegni realizzati a mano e documenti legati al mondo del mobile, del design e dell’architettura d’interni della manifattura lissonese.
Il saper fare artigianale della città di Lissone si fonde con la storia del suo territorio e con l’impegno costante a valorizzarne la propria bellezza e potenzialità.
Per raggiungere questo obiettivo l’amministrazione comunale, attenta alle nuove opportunità di gestione e valorizzazione intelligente del territorio, ha deciso di dotare la città di un digital twin o gemello digitale.
Il digital twin è una tecnologia innovativa consistente nella riproduzione digitale dettagliata ed accurata degli elementi di una città. I dati contenuti in un gemello digitale offrono ai decisori politici ed ai dipendenti preposti ai vari settori il grande vantaggio di avere una visualizzazione precisa degli elementi del territorio che si è scelto di rilevare per poter disporre di una molteplicità d’informazioni indispensabili per assumere decisioni funzionali ad una gestione più efficiente e veloce dei servizi nell’interesse della comunità.
I dati geografici sono, infatti, tra le informazioni più utili e importanti per le pubbliche amministrazioni poiché vengono utilizzati per la programmazione, valorizzazione e pianificazione territoriale, per l’ottimizzazione dei trasporti ed in generale per l’efficiente funzionamento dei servizi pubblici.
Consapevole di tale importanza il Comune di Lissone ha deciso di dotarsi di banche dati geografiche e di renderle interoperabili per creare un ecosistema diretto ad incrementare l’efficienza dell’azione amministrativa, con una importante diminuzione di costi e tempi, all’interno della Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND).
La Piattaforma Digitale Nazionale Dati è un progetto previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ed ha come obiettivo quello di abilitare lo scambio d’informazioni tra gli enti e la pubblica amministrazione favorendo l’interoperabilità dei sistemi informativi e delle basi pubbliche di dati.
Attraverso la PDND si è voluto rendere concreto il principio europeo del “once-only”, cioè l’inserimento di informazioni una sola volta permettendo così a cittadini e imprese di non dover più fornire i dati che la pubblica amministrazione già possiede per accedere a un servizio.
I dati geografici del Comune di Lissone sono stati raccolti dai veicoli di Geolander.it che con l’utilizzo di strumenti di rilevazione tecnologicamente avanzati hanno percorso le strade pubbliche della città, nel pieno rispetto della privacy delle persone, per raccogliere le informazioni necessarie alla creazione del gemello digitale.
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