La control room della smart city

Prendere decisioni suggerite, confermate e basate su dati è una visione intelligente delle amministrazioni che hanno deciso di gestire il proprio territorio seguendo un criterio smart rispettoso della sua autenticità e caratteristiche.

Negli ultimi anni, alquanto significativo, è stato l’aumento delle esperienze delle smart cities, città sostenibili e connesse che hanno come obiettivo quello di offrire ai cittadini un ambiente etico, vivibile, organizzato e sicuro attraverso l’utilizzo della tecnologia e l’interoperabilità dei dati.

Secondo il report “Smart City: il punto di vista dei Comuni italiani” presentato dall’Osservatorio Smart City della School of Management del Politecnico di Milano nel 2022, il 28% dei Comuni ha avviato almeno un progetto nell’ultimo triennio, percentuale che sale al 50% nei Comuni più grandi, con oltre 15 mila abitanti. La metà dei progetti è in fase esecutiva e la maggior parte di questi (58%) riguarda controllo e sicurezza del territorio, smart mobility (57%) ammodernamento e gestione dell’illuminazione pubblica (56%).

Secondo le stime del Centro studi Tim, nel periodo 2023-2027 le applicazioni di smart city basate su 5G IoT contribuiranno a ridurre complessivamente in Italia di circa 6,5 miliardi di euro i costi del traffico cittadino e di oltre 405 milioni di euro quelli legati all’inquinamento, grazie a una migliore programmazione del trasporto pubblico e privato (Fonte: Smart city, investimenti in crescita anche i Italia, La Repubblica).

Il numero dei Comuni intelligenti è destinato, dunque, a crescere in maniera importante nei prossimi anni.

Lo stesso Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nelle sue diverse missioni ha stanziato e assegnato oltre 10 miliardi a progetti destinati alle smart cities e a favorire la digitalizzazione di Comuni e privati.

Nella Missione “Rivoluzione verde e transizione ecologica” del PNRR (Missione 2) sono stati previsti fondi per lo sviluppo sostenibile del trasporto pubblico locale, per l’efficienza energetica e la riqualificazione di edifici pubblici come scuole, sedi giudiziarie ed immobili pubblici.

Nella Missione “Inclusione e coesione” (Missione 5) sono stati previsti, invece, fondi per i piani urbani integrati, con progetti di rigenerazione urbana diretti a trasformare territori vulnerabili in città intelligenti e sostenibili.

Il nuovo progetto europeo Horizon Europe ha messo a disposizione, fino al 2027,  100 miliardi di euro. Di queste risorse una voce importante di spesa è destinata alle smart cities.

Le smart cities per gestire risorse e servizi in maniera efficiente hanno bisogno di raccogliere una molteplicità di dati provenienti da fonti diverse: mobilità, illuminazione, condizioni ambientali, trasporto pubblico, sicurezza, parcheggi, raccolta rifiuti, ecc.

I dati raccolti per essere funzionali al monitoraggio, gestione, organizzazione e pianificazione del territorio oltre a essere affidabili e sicuri, vanno analizzati ed elaborati nel modo più etico, corretto e preciso con attività abbastanza complesse perché altrimenti si rischia di prendere delle decisioni sbagliate.

Per questo motivo si è imposta la necessità di creare un cruscotto digitale capace di svolgere queste operazioni, ossia la Smart Control Room. 

Che cos’è la Smart Control Room?

La Smart Control Room è una sala di coordinamento che utilizzando una piattaforma tecnologica è in grado di raccogliere, controllare e aggregare i dati provenienti da tutti i sistemi (es. rete semaforica, telecamere per il monitoraggio del traffico stradale, sensori per i rilievi ambientali, numero delle persone presenti sul territorio) per poi renderli disponibili e accessibili ai cittadini, decisori e operatori per le loro analisi, previsioni, pianificazioni ed interventi nei diversi settori.

La smart control room di una smart city é il luogo dove si monitorano e gestiscono, attraverso i dati raccolti e analizzati, le infrastrutture e i servizi della smart city.

Il ruolo di una Control Room nella smart city va oltre la semplice supervisione; essa rappresenta il fulcro dell’intelligenza urbana, integrando e analizzando dati in tempo reale per una gestione ottimizzata e proattiva del tessuto urbano capace non solo di fornire servizi più efficienti ai cittadini, ma di provenire attraverso l’analisi preventiva delle informazioni raccolte l’insorgere di problemi, ad esempio quelli legati alla mobilità e alla sicurezza delle persone.

Linkografia

Snap4City per la creazione di Smart City Control Room

I servizi che rendono smart la città: raccolta e gestione dei rifiuti | Geolander.it

Sicilia e Digital Twin: la città di Marsala fa da apripista nella gestione innovativa del territorio | Geolander.i

Condividi / Share