L’Archivio Nazionale dei Numeri Civici diventa operativo

L’Archivio Nazionale dei Numeri Civici (ANNSCU) è una banca dati interattiva unica per l’intero territorio nazionale contenente l’elenco e le denominazioni di tutte le strade e dei numeri civici dei Comuni Italiani.

Finalmente cittadini, imprese e  Pubbliche Amministrazioni avranno a disposizione uno strumento che consentirà loro di verificare gli indirizzi, i numeri civici e di visualizzarne il posizionamento su una mappa con informazioni fornite, aggiornate e certificate dai Comuni.

ANNSCU nasce dalla collaborazione, avviata nel 2010, tra l’Agenzia delle Entrate, che ne curerà la gestione informatica, lo sviluppo e accessibilità dei servizi e l’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) che individua e stabilisce le regole e i criteri, secondo quanto previsto dal Regolamento anagrafico, a cui devono attenersi i Comuni. A tale collaborazione si è aggiunta anche quella dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) il cui compito sarà quello di assicurare la collaborazione dei Comuni  per la parte relativa all’indicazione continua di dati corretti, aggiornati e certificati. 

Qual è l’utilità pratica dell’ANNSCU?

L’Archivio è, prima di tutto, uno strumento essenziale per facilitare l’implementazione del censimento permanente della popolazione e delle abitazioni. La necessità di condurre censimenti su base annuale, anziché decennale, ha imposto una riduzione quasi totale dei tempi richiesti per raccogliere i dati relativi agli stradari e agli indirizzi.

L’Archivio determinerà un’importante risparmio legato soprattutto alle spese che dovevano essere sostenute per i sopralluoghi da effettuare sul territorio ai fini del censimento.

I dati presenti nell’Archivio porteranno, inoltre, ad una riduzione dei costi legati alla loro gestione e fruibilità da parte di cittadini e Pubbliche Amministrazioni anche grazie alla possibilità di renderli interoperabili con le altre banche dati nazionali, quali:

  • l’Anagrafe nazionale della popolazione residente (Anpr)
  • la banca dati catastale
  • le basi dati utilizzate dall’Istat per lo svolgimento del censimento permanente e la produzione di statistiche territoriali
  • la Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND).

Conferimento ed aggiornamento dei dati all’interno di ANNSCU

Il conferimento dei dati è stato fatto dai Comuni, su richiesta dell’Istat, sulla base di quelli contenuti all’interno dei proprio Portali.

Attualmente sono 7560 i Comuni (95.74% dei Comuni italiani) che hanno completato l’inserimento delle strade e dei numerici civici nella piattaforma.

L’aggiornamento delle informazioni è di esclusiva competenza dei Comuni che dovranno inserire dati aggiornati e certificati. Eventuali incongruenze tra gli indirizzi presenti negli atti rilasciati dal Comune dopo l’inserimento all’interno dell’ANNCSU dovranno essere segnalati al Comune stesso.

La necessità d’inserire dati certi e aggiornati mette in evidenza l’annoso problema dell’autorevolezza dei numeri civici presenti nei data base dei Comuni. Difatti, molto spesso non c’è corrispondenza tra i numeri reali e quelli contenuti negli archivi comunali.

Il numero civico per essere certo ed autorevole dev’essere georeferenziato.

ANNUSCU

In cosa consiste la georeferenzazione dei numeri civici?

Georeferenziare un numero civico significa associare le coordinate geografiche al punto preciso corrispondente a quel numero civico su una mappa, ossia identificare la posizione esatta di un edificio.

Avere numeri civici georeferenziati e non semplicemente “indicati” significa avere un Comune ordinato ed efficiente capace di offrire una gestione precisa e veloce dei propri uffici (via e numero civico sono le uniche informazioni che si ritrovano presenti in tutti gli archivi comunali come anagrafe, tributi, ufficio tecnico, catasto, ICI) una pianificazione indirizzata dei servizi da offrire alla comunità e dati autorevoli di cui possono servirsi i diversi operatori e professionisti che operano sul territorio.

Si pensi ad esempio a chi utilizza le mappe per raggiungere un luogo per prestare soccorso, ai vigili del fuoco, ambulanze, ai corrieri che devono effettuare le consegne, e così via, hanno bisogno di avere un’indicazione certa per arrivare in tempo e non perdersi nella ricerca di numeri sbagliati.

Molti comuni italiani hanno, con visione lungimirante, anticipato gli aspetti positivi che deriveranno dall’interoperabilità di ANNCSU con la Piattaforma Digitale Nazionale Dati sfruttando i fondi stanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per georeferenziare i propri numeri civici, facendoli diventare certi ed autorevoli, per poi renderli interoperabili all’interno delle anzidette Piattaforme.

Linkografia

ANUSCA – Geolander.it® – I NUMERI CIVICI

Numeri civici: richiesta e assegnazione | Geolander.it

Catasto stradale: tutte le strade portano a Roma? | Geolander.it

Baradili, il Comune più piccolo della Sardegna, porta i suoi dati geografici nella PDND | Geolander.it

Il Comune di Cogliate tra i primi in Italia con i dati geografici interoperabili nella PDND | Geolander.it

Digitalizzazione dei dati della PA | Geolander.it

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