La rivincita dei paesi: smart working e nuovi stili di vita

Il contatto con la natura e la qualità autentica della vita diventano i nuovi attrattori dei paesi.

Negli ultimi tempi si sta assistendo ad un fenomeno che sa di “miracolo”, ossia il ripopolamento di alcune zone appenniniche poco abitate.

La presidente dell’associazione Borghi Autentici d’Italia, Rosanna Mazzia, conferma all’ANSA il trend nazionale: “Nei borghi ci sono certamente maggiori presenze rispetto agli scorsi anni. Gli italiani, che non sono andati all’estero e sono fuggiti dalle grandi città, si sono riversati qui, alla ricerca di benessere e natura“.

In Basilicata, tra le dolomiti lucane, è il brivido delle altezze con “Il volo dell’angelo” che fa da catalizzatore per i turisti. Il sindaco Nicola Valluzzi riferisce: “… che le prenotazioni di luglio sono state maggiori di gran lunga e quelle di agosto sono già il 25% in più rispetto a tre anni fa. Numeri impressionanti che non ci aspettavamo, anche perché mancano i turisti stranieri. Per accogliere tutti il campo sportivo del paese è diventato un parcheggio ed è stato creato un servizio di navette per gestire i passeggeri delle 400-500 macchine che ogni giorno arrivano al paese”.

L’ambiente ideale per lo Smart Working

Ma non solo turismo, i paesi suggeriscono nuovi modelli di vita.
Lo smart working diventa non solo un’opportunità per chi sceglie di sperimentare nuovi modi di vivere ed abitare, ma anche una nuova tendenza dell’organizzazione strutturale lavorativa delle imprese.

Difatti, secondo un’indagine il 64% del campione analizzato ritiene che, una volta terminata l’emergenza, la propria azienda continuerà ad essere favorevole allo smart working (contro il 18% contrario).

Secondo l’ultimo rapporto dello Svimez (Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno) dall’inizio della pandemia sono circa 45mila i lavoratori dipendenti da grandi imprese del Centro-Nord che adesso operano in smart working dal Sud Italia.

Linkografia:

La rivincita dei paesini, così l’estate 2020 fa fiorire i piccoli borghi.

Dallo smart working al “south working” e al “working aware”.

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