Ogni azione (riqualificazione, programmazione, eventi, finanziamenti, opere pubbliche servizi, ecc.) indirizzata ai cittadini ha sempre un elemento ricorrente e comune, ossia la necessità d’individuare e conoscere il “dove”.
La georeferenzazione, intesa come individuazione della posizione geografica e fisica di un oggetto nel modo reale, influisce su tutto quello che accade e si decide di fare.
Se in passato la conoscenza dell’elemento topografico era di competenza esclusiva dell’esperto in materia, oggi padroneggiare il posizionamento delle diverse informazioni diventa una necessità comune ad ogni soggetto che opera in una città o territorio: dal decisore politico al tecnico, dal cittadino alle imprese fornitrici di servizi e beni.
Per garantire l’efficienza dei servizi e della gestione di città e territori l’informazione deve passare facilmente dall’ambito locale, racchiuso nei sistemi esclusivi delle singole amministrazioni, agli ambiti nazionali con una facile interoperabilità che parli lo stesso linguaggio.
La georeferenzazione, come integratore di differenti livelli di pubblica amministrazione (comunale, regionale e nazionale) rappresenta un potente strumento per migliorare la coordinazione, l’efficienza e l’efficacia della gestione del territorio e dei servizi pubblici.
Utilizzando tecnologie di georeferenzazione le diverse pubbliche amministrazioni possono sincronizzare le attività e lavorare in modo più collaborativo e integrato, condividendo informazioni e risorse.
Ad esempio, un Comune può rendere disponibili i propri dati (mappe, dati topografici e altre informazioni sul territorio) con altri enti per garantire che le decisioni prese a livello locale siano allineate con piani strategici più ampi e per un uso più efficiente delle risorse disponibili.
Diversi sono gli ambiti che possono beneficiare dell’integrazione dei dati georeferenziati.
Nella pianificazione coordinata del territorio le amministrazioni locali possono utilizzare le informazioni in loro possesso e quelle fornite dai livelli superiori per prendere decisioni informate su urbanizzazione, infrastrutture, zone verdi e altro ancora, assicurando che le politiche locali siano coerenti con gli obiettivi regionali e nazionali.
Utilizzando dati georeferenziati comuni le amministrazioni comunali e provinciali potrebbero coordinarsi per la manutenzione e lo sviluppo delle infrastrutture stradali e dei trasporti pubblici, al fine di migliorare e ottimizzare gli interventi.
In situazioni di emergenza, come disastri naturali o incidenti, la georeferenzazione facilita una risposta rapida e coordinata tra i vari livelli di PA. Le mappe in tempo reale possono essere condivise tra i diversi enti coinvolti, migliorando il coordinamento delle operazioni di soccorso e la distribuzione delle risorse.
La georeferenzazione permette di monitorare l’ambiente in modo integrato, facilitando la .collaborazione tra enti locali, regionali e nazionali. Ad esempio, la gestione delle risorse idriche o la protezione delle aree naturali protette richiedono spesso il coordinamento tra diverse entità amministrative.
La georeferenzazione migliora la qualità dei servizi offerti ai cittadini, facilitando l’accesso a informazioni geografiche rilevanti (come la localizzazione di servizi pubblici, percorsi di trasporto, ecc.). Inoltre, permette di rispondere in modo più efficiente alle segnalazioni dei cittadini riguardanti problemi sul territorio.
Le informazioni interoperabili supportano anche il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile, permettendo di monitorare e gestire in modo coordinato le risorse naturali, l’uso del suolo e le infrastrutture.
Le amministrazioni possono collaborare per implementare politiche ambientali efficaci e sostenibili.
L’integrazione della georeferenzazione nei processi amministrativi può ridurre la burocrazia, semplificando le procedure di autorizzazione e controllo.
Ad esempio, le conferenze di servizi indette dalle pubbliche amministrazioni per acquisire pareri di diversi enti su determinate materie e questioni, può essere gestita in modo più efficiente grazie alla condivisione d’informazioni tra i vari enti competenti.
La conoscenza del territorio è essenziale per una governance efficace, uno sviluppo sostenibile, una gestione delle emergenze più efficiente e una maggiore partecipazione civica che si traduce in soluzioni che migliorano la qualità della vita a beneficio dell’intera comunità.
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Foto di Mikael Kristenson su Unsplash
