La Commissione europea inaugura il primo Digital Twin della Terra

E’ stato inaugurato dalla Commissione europea, alla presenza della vicepresidente Margrethe Vestager e del ministro finlandese dell’Occupazione Arto Satonen, il primo Digital Twin o gemello digitale della Terra.

Con l’obiettivo di prevedere i cambiamenti climatici e anticiparne gli effetti più estremi e disastrosi il progetto di un gemello digitale della Terra, nasce nel 2021 con il progetto Destination Earth, un’iniziativa della Commissione europea per sviluppare un modello digitale altamente accurato della Terra capace di modellare, monitorare e simulare i fenomeni naturali, i pericoli e le attività umane correlate. 

Alla realizzazione del progetto hanno contribuito, sotto la direzione generale Connect, che guida i settori legati alla tecnologia, al digitale e all’innovazione, il Centro europeo per le previsioni meteo di medio termine (Ecmwf), l’Agenzia spaziale europea (Esa) e l’Organizzazione europea per lo sfruttamento dei satelliti meteo (Eumetsat), oltre 116 organizzazioni, tra università, centri di ricerca, aziende e piccole e medie imprese.

Il primo gemello digitale sarà utilizzato per analizzare e predisporre le politiche necessarie per individuare soluzioni di adattamento alla crisi climatica, con una visione fino al 2040-2050.

Il secondo, invece, servirà per le analisi delle previsioni meteorologiche, alimentato da un flusso d’informazioni raccolte in tempo reale e localizzate, in modo da prevedere e, quindi, prevenire eventuali eventi catastrofici, con l’adozione di soluzioni immediate, quali piani di evacuazione e di protezione civile.

Nell’intento della Commissione c’è quello di rilasciare subito un terzo gemello dedicato allo studio degli oceani, mentre altri saranno rilasciati nel 2025 e nel 2026, fino raggiungere il pieno sviluppo entro il 2030.

A tal fine, sono stati stanziati altri fondi per implementare i gemelli digitali ed elaborare scenari anche in altri settori, quali l’energia, la salute, il rischio idrogeologico e la pianificazione urbanistica.

L’accesso al gemello digitale della Terra è aperto alle pubbliche amministrazioni, università e centri di ricerca, ma nell’attesa che sia assicurata la fruibilità effettiva, facile e completa è possibile adottare altre soluzioni, ossia il Digital Twin della singola città per fronteggiare i problemi legati ai cambiamenti climatici.

Il gemello digitale offre soluzioni innovative per la simulazione e l’analisi dei singoli contesti urbani anche al fine di prevenire e arginare gli eventi catastrofici legati al clima.

La creazione di una replica digitale delle città o di uno o più dei suoi elementi, permette di raccogliere dati dettagliati sulla topografia urbana e di ogni altro elemento che, influenzato dal clima, si riverbera negativamente sul funzionamento della città: drenaggio delle acque piovane (caditoie e tombini), vegetazione urbana, aree di distribuzione della popolazione, infrastrutture.

Il Digital Twin, attraverso i dati rilevati e raccolti, può aiutare a capire preventivamente come le condizioni meteorologiche estreme (che non sono più un evento imprevedibile e fortuito!) potrebbero influenzare la città e identificare le aree più esposte al rischio per valutare, in congruo anticipo, l’impatto potenziale sulle infrastrutture e sulla popolazione per mitigare o annullare gli effetti di alluvioni o ondate di calore.

Così, ad esempio, si potrebbe programmare un’adeguata pulizia o potenziamento dei sistemi di drenaggio dell’acqua, manutenere e creare nuovi spazi verdi per ridurre il fenomeno dell’isola di calore urbano, implementare piani di emergenza, programmare interventi per una nuova pianificazione dei contesti urbani adeguate alle nuove esigenze imposte dai cambiamenti climatici.

I disastri ambientali degli ultimi anni ci dicono che si stanno definendo nuove geografie dei luoghi e che bisogna averne attenzione e cura per mitigare le conseguenze, proteggerli e salvare le comunità che vi abitano.

Oggi i decisori politici possono avere a disposizione uno strumento fortemente predittivo per programmare con coraggio, lungimiranza e visione il futuro dei loro territori e città nel rispetto delle caratteristiche dei luoghi, della salvaguardia della salute e della vita delle persone che li abitano.

Linkografia

Destination Earth (destination-earth.eu)

Crisi climatica: soluzioni con il Digital Twin | Geolander.it

Fare e disfare i luoghi: storie di displacement e placemaking | Geolander.it

Giacarta e la geografia dei luoghi | Geolander.it

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