Barriere e sicurezza stradale con i rilievi 3D

La sicurezza e l’incolumità degli utenti della strada dipendono anche dallo stato di efficienza delle barriere di sicurezza. 

Ho deciso di superare le barriere del film, e di entrare nella realtà”. 

A volte è meglio restare nel film, in questo caso Nightmare, spesso la realtà e lo stato delle barriere destano molta più preoccupazione!

La barriera stradale è un sistema di sicurezza passivo che ha il preciso obiettivo di contenere e redirigere  i veicoli uscenti dalla strada al fine di  limitare i danni alle persone ed alle cose in caso d’incidente. 

Possono essere costruite con il sistema “guard rail” o con barriere “New Jersey” – queste ultime utilizzate, perlopiù, per definire il traffico – a seconda delle indicazioni dettate dalle specifiche normative.

La presenza e la funzionalità delle barriere è decisamente importante, infatti da esse molte volte dipende la sicurezza e l’incolumità delle persone. 

Per capire se le barriere stradali godono di salute occorre fare periodicamente un check-up:

  • età anagrafica: quando sono state installate, per verificarne la conformità alla normativa vigente;
  • tipologia del materiale;
  • funzionalità per il tipo di strada; 
  • stato di conservazione, per individuare la presenza di difetti dovuti all’usura e all’utilizzo.

Gli strumenti diagnostici disponibili ci rimandano al mondo cinematografico, ma soltanto nella versione di modalità della ricostruzione della scena. 

Difatti, per verificare lo stato di conservazione e/o di efficienza dei dispositivi di sicurezza stradale è possibile utilizzare metodologie e strumentazioni innovative, quali laser scanner, scansioni 3D e gemelli digitali degli asset stradali.

I rilievi restituiscono con precisione millimetrica una serie d’informazioni:  lunghezza delle barriere, classificazione (onde, onde con distanziatore, ecc.) caratteristiche (tipo di materiale, posizione, altezza, ancoraggio, ecc.) e indicazione delle zone di  criticità in cui è opportuno intervenire.

Questi dati consentono all’Ente, responsabile della manutenzione stradale, di avere un quadro completo e costantemente aggiornato della situazione delle strade,  in modo da poter garantire, in primo luogo, la sicurezza agli utenti e, nel contempo, svolgere attività di controllo, sorveglianza e ispezione per intervenire prevenendo situazioni di criticità.

Laddove, ad esempio, queste non siano presenti, attraverso il gemello digitale del tratto stradale è possibile misurare dislivelli e pendenze del terreno laterale e programmare, in base alla pericolosità, l’installazione di barriere.

La conoscenza delle strade e della funzionalità delle barriere si traduce in un beneficio per una migliore programmazione, manutenzione e ottimizzazione della gestione, anche in termini economici, così da evitare interventi emergenziali spesso tardivi, inefficaci e costosi. 

C’è chi costruisce barriere per la sicurezza delle persone e c’è chi offre metodi per garantirne il funzionamento. 

Linkografia

Le nuove opportunità di gestione e organizzazione delle strade: incontro formativo | Geolander.it

Le strade del Veneto gestite con il Digital Twin | Geolander.it

Rilievi con laser scanner

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