San Teodoro: georeferenziazione smart della toponomastica

Le ragioni che spingono un sindaco a decidere di aggiornare la toponomastica e i numeri civici del proprio Comune sono molto semplici e sono strettamente legati alla gestione del territorio e al miglioramento dell’efficienza dei servizi pubblici.

Nel corso degli anni la struttura urbana di un Comune subisce spesso cambiamenti importanti e la toponomastica potrebbe diventare obsoleta o non essere più conforme alle normative vigenti.

Un sistema di numerazione civica aggiornato e una toponomastica chiara facilitano la fruizione dei servizi da parte dei cittadini e delle istituzioni. Ad esempio, rende più efficiente i servizi postali, il lavoro degli operatori di emergenza e di chiunque debba localizzare specifiche abitazioni o aziende.

L’aggiornamento della toponomastica può essere necessario in presenza di cambiamenti demografici, come nuove costruzioni, la creazione di nuove strade o per un progetto più ampio di riqualificazione e di riordino di aree urbane che presuppone numeri civici assegnati in modo logico e coerente.

Inoltre, numeri civici corretti e autorevoli sono necessari per l’integrazione e la gestione con le nuove piattaforme digitali pensate per migliorare la fruibilità dei servizi e semplificare i processi amministrativi: Archivio Nazionale dei Numeri civici (ANNCSU) e Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND).

L’esempio del comune di San Teodoro in Sardegna

Il comune di San Teodoro, con una visione lungimirante, ha avviato il progetto di riordino della toponomastica del territorio comunale anche all’interno del sistema PDND (Piattaforma Digitale Nazionale Dati).

In un’intervista del 2021 la sindaca del comune di San Teodoro, Rita Deretta, con avvedutezza, notava che:” non esiste la toponomastica. Oltre ai numeri civici ci sono vie doppie, sbagliate…”.

Nel mese di febbraio scorso, su progetto affidato alla Progel del Gruppo Maggioli, il Comune ha iniziato i rilievi 3D del proprio territorio realizzati da Geolander.it che con l’utilizzo di strumenti tecnologicamente avanzati (Lidar e AI) ha percorso le strade pubbliche del comune, nel pieno rispetto della privacy delle persone, per raccogliere le informazioni necessarie alla creazione del Digital Twin del territorio comunale.

I risultati sono: 189 chilometri di strade mappate, 800 GB di dati raccolti ed immagazzinati, circa 60mila foto panoramiche realizzate e 6,5 milioni di punti georeferenziati.

Il progetto prevede la mappatura accurata di tutte le vie, l’aggiornamento dei dati demografici Istat relativi ai residenti e l’allineamento con le mappe catastali.

L’iniziativa ha come obiettivo principale la promozione di uno sviluppo urbanistico ordinato e coerente del Comune, anche attraverso la collaborazione dei cittadini.

La georeferenziazione dei dati consentirà l’integrazione degli stessi all’interno della Piattaforma Nazionale Dati, un progetto previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che ha come obiettivo quello di abilitare lo scambio d’informazioni tra gli enti e la pubblica amministrazione favorendo l’interoperabilità dei sistemi informativi e delle basi pubbliche di dati.

Linkografia

Olbia.it: San Teodoro, ecco il Geolander: al via la nuova toponomastica

Comune di San Teodoro: Rinnovo toponomastica del Comune di San Teodoro – Conferenza stampa

Ansa Sardegna: Tutto pronto per la nuova toponomastica a San Teodoro

L’Unione Sarda.it news: Presentato a San Teodoro il progetto di rilevazione toponomastica

OlbiaNova.it: San Teodoro. Illustrato il programma di riordino della toponomastica

Ansa Sardegna: Uno scanner ridisegna la toponomastica a San Teodoro

Report Sardegna24.it: Tutto pronto per la nuova toponomastica a San Teodoro

L’Archivio Nazionale dei Numeri Civici diventa operativo | Geolander.it

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